Eventi atmosferici avversi

Problematiche

Inquinamento

In tutto il pianeta vengono riversati milioni di tonnellate di sostanze inquinanti, la loro concentrazione in atmosfera varia da zona a zona a seconda dalle caratteristiche climatiche specifiche e dal regime dei venti.
Il fattore principale di tale inquinamento è la produzione energetica dovuta all'utilizzo di combustibili fossili immettendo forti quantità di anidride solforica SO3 ossidi di azoto NOx e anidride carbonica CO2.
L'esagerata produzione di questi gas assume una importanza determinante ai fini del deterioramento delle superfici edilizie a causa del formarsi, in combinazione con l'acqua meteorica, di acido solforico H2SO4 e carbonico H2CO3 che producono forti azioni corrosive sul materiale edilizio.


Il gelo

Il gelo è forse tra i fenomeni di degrado di origine fisica più dirompente, è legato alla presenza di acqua nel materiale edile poroso che, con le basse temperature e il conseguente congelamento provoca aumenti di volume che porta a sfaldare il materiale da costruzione degradandolo. Tali effetti risulteranno tanto più devastanti quanto maggiore sarà l'acqua contenuta nei materiali.
Non è però il semplice aumento di volume che spiega il danno causato nei materiali. si suppone che in seguito all'abbassameto della temperatura si inizia a formare cristalli di ghiaccio nei pori più larghi. Col permanere della bassa temperatura tali cristalli tenderanno ad accrescere alimentandosi con l'acqua ancora allo stato liquido presente nei pori attigui. Questo, a seguito della contrazione dei materiali per restringimento termico e la dilatazione dei cristalli di ghiaccio, porta a microfratture evidenti dovute a forti compressioni all'interno del materiale.


Dilatazioni termiche

Altro fenomeno importante è quello delle dilatazioni termiche differenziali che avvengono sui materiali. Tanto più alti saranno la temperatura ed il coefficiente di dilatazione specifico, tanto maggiore sarà la deformazione sul materiale. Si hanno dilatazioni differenziali quando materiali contigui e costituiti da diverso coefficiente di dilatazione vengono aggettati insieme o sono compresenti sullo stesso materiale (si notano da zone disomogenee di colore).
Nell'interfaccia tra la zona riscaldata dal sole e quella più interna si verificano sforzi meccanici imponenti che sottopongono il materiale a notevoli sollecitazioni fino a raggiungere la frantumazione degli elementi più sollecitati.


Acqua e vento

Altre azioni di usura sono quelle attivate dall'acqua meteorica ed il vento che possono agire in modo singolo che combinato. Come nel caso dell'azione meccanica della pioggia battente che col vento provoca usura dei paramenti, deteriorano i materiali di finitura e provocano serie infiltrazioni murarie che, benché poco profonde, possono innescare fenomeni di solfatazioni, discioglimento salino e gelività.
Altro effetto deleterio è l'effetto del ruscellamento a cui viene sottoposta la muratura a causa di piogge battenti intense e continuative tale processo percolando lungo la facciata verticale depositano le sostanze dilavate e diluite dall'alto ricche di sedimenti, depositi inquinanti e particellato.


Inondazioni

Una azione catastrofica e totalmente deleteria per un edificio sono invece le conseguenze di una inondazione. Tale fenomeno, che per fortuna si verifica piuttosto di rado e solo su zone a forte degrado idrogeologico, è fortemente invasivo perchè 
- apporta altissimi quantiativi di inquinanti altamente nocivi o di provenienza organica (con forti contenuti salini)
- la risalinizzazione del muro inondato per effetto del dilavamento interno e la riconcentrazione superficiale in fase di asciugatura
- la saturazione totale delle porosità con particolato di vario genere che contribuisce a rendere il muro non più permeabile né traspirante.

Altra problematica simile, seppur di più lieve gravità è l'allagamento da impianti idrici difettosi. In tal caso il muro viene risparmiato dagli inquinamenti nocivi e dalla saturazione di particolato ma permane il grande problema della risalinizzazione superficiale in conseguenza all'asciugatura successiva.


Mareggiate e salsedini marine

Abitare vicino ad un litorale, per quanto ne possa godere lo spirito, apporta notevolissimi problemi di accumuli salini alle murature, che, in aggiunta alla forte umidità dovuta all'evaporazione marina, rende le pareti generalmente umide con conseguenti abitazioni malsane, ricche di muffe e fredde. Trattamenti igroscopici esterni o cappotti termici nulla possono per risolvere tale problema se non un serio ripristino dell stato di traspirazione ideale e una disintossicazione salina di profondità.

Per quanto riguarda quindi problemi di gelività, acque meteoriche battenti e casi di inondazioni, salsedini o allagamenti, DisAqua sarà un efficace alleato per sfidare un degrado prematuro del nostre abitazioni con semplici operazioni di manutenzione superficiale.

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